Domenica 15 maggio, in occasione del quarantennale dell’associazione, l’Ovale Blu approda in piazza Maggiore, a Bologna, con il Vanzilla, il Gaming Transit di Ford customizzato da Microsoft con consolle di gioco e rampe d’accesso per dare a tutti la possibilità di giocare a bordo, valicando i confini di qualsiasi disabilità fisica e motoria.
Dalle ore 10 alle ore 19, è possibile cimentarsi nelle attività di gaming per un momento di svago e spensieratezza al volante dei simulatori di gioco, contribuendo a finanziare la ricerca sulle patologie oncologiche che colpiscono i più piccoli. Il furgone, un Transit Van configurato con i partner Allied e MS-RT, che produce versioni da corsa dei furgoni Transit Custom e Connect di Ford e il pick-up Ranger MS-RT, include elementi come controller adattivi che permettono di collegare pulsanti esterni, interruttori o joystick per creare specifici set-up personalizzati consentendo a tutti di accedere alle ultime tecnologie di gioco.
L’attività di gaming a bordo del Vanzilla rientra nelle iniziative promosse per l’ottava edizione di #LOTTOANCHIO 2022, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi ispirata alla Giornata Mondiale di Lotta al Cancro Infantile, che quest’anno si propone di raccogliere 65.000 euro con l’obiettivo di garantire i contratti di due medici-ricercatori all’interno dell’Oncoematologia Pediatrica dell’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività di Corporate Social Responsibility (CSR) di Ford, volte a promuovere l’uguaglianza e l’inclusività a tutti i livelli, puntando sul divertimento e sulla competitività, valori fondamentali nel mondo degli esports e del gaming, dove il brand è presente con il Team Fordzilla, squadra ufficiale dell’Ovale Blu che gareggia nelle virtual race, sulla scia della lunga tradizione nelle corse automobilistiche.
Lo scorso anno, la squadra di pro-racers si è reso protagonista di un tour europeo a bordo del Vanzilla, il van “speciale” allestito con stazioni di gioco accessibili a tutti, per condividere la gioia e il divertimento del gioco anche con le persone con mobilità limitata. Nel corso del suo viaggio itinerante, per condividere accessibilità, inclusività e competizione con i giocatori, offrendo ai bambini un’esperienza emozionante e coinvolgente, il Gaming Transit ha visitato quasi 1.400 piccoli in difficoltà, 31 enti di beneficenza, hospice pediatrici e scuole alternative.